Ci sono pezzi che sono delle pietre miliari e confrontacisi non è per nulla facile. Era tempo che volevo fare una versione di Stairway To Heaven in salsa acoustic-jazz. Tempo in 3/4 e la mia solita line-up di strumenti elettrici ed acustici.
All’assolo di chitarra non mi ci sono neanche avvicinato. Se lo fai bene è banale, se lo fai male rovina tutto ho fatto una cosa completamente diversa.
Volendo è cantabile, ci vuole solo un po’ di swing.
E’ il terzo pezzo di un progetto dedicato alle mie canzoni del cuore, quelle che alimentano la luce interiore, le canzoni che non ti tradiscono mai. Da ascoltare preferibilmente in cuffia e senza pensare troppo all’originale. In fondo, per salire in paradiso, ognuno ha le sue personalissime scale.