Festa doveva essere e festa è stata. Doveva essere un flashmob di solidarietà al sindaco De Magistris ma è stato molto pi più. E’ stata una festa allegra, senza tensioni, colorata. Una festa della legalità. Nessuna traccia di polemica contro la sentenza che ha portato alla temporanea sospensione del sindaco dalle sue funzioni, la festa di una città che vuole continuare ad appartenere ai cittadini e rimanere lontana dalle logiche dei partiti e dell’alta finanza.
Ho visto tanta gente, tante associazioni cittadine e tra loro anche assessori, consiglieri comunali e tanti altri servitori della città che seguono Luigi de Magistris nella sua esperienza di sindaco. Tutti insieme per fare quadrato a difesa di una città che ha vissuto negli ultimi tre anni l’esperienza di una amministrazione anomala, lontana da partiti, lontana dalle logiche del potere, che non fa favori agli amici ed agli amici degli amici, sempre attenta ai più deboli, alle periferie, alla voce di chi non ha voce.
Ho provato a catturarla la voce della città in pochi minuti di immagini girate a schema libero. Non le ho montate, non ho inserito sottotitoli, non ho inserito musichette di sottofondo. Solo la voce della città. Povate ad ascoltarla e guardate le facce della gente
Tra i temi ricorrenti nei dibattiti che ho ascoltato erano ricorrenti Bagnoli e la nascente Città Metropolitana, a mio parere, vero movente di questo discutibile attacco alla città. Ghiotte occasioni di far politica “vecchia maniera” che, evidentemente, si vogliono gestire senza la partecipazione dei cittadini.
Alla fine è arrivato anche lui, il sindaco sospeso, tomo tomo, cacchio cacchio, confuso in mezzo alla gente che gli ha offerto tutto il suo affetto e la sua solidarietà. E’ mia opinione è che questa sospensione sarà il punto di partenza di una nuova fase del governo della città, non dico che si apre la campagna elettorale ma quasi. La domanda che resta è: la partita per il futuro governo della città, si giocherà secondo le regole della democrazia partecipata o secondo quelle dei palazzi del potere ?